- Dettagli
- Scritto da Francesco Trulli
- Categoria: Poesie
FRE#3
13 DICEMBRE 2018 BO
afferra questo alito di vento
e perdonami per non averti perdonata mai
per non averti inteso
in quelle che tu definivi pieghe
abbiamo le nostre orme alle spalle
che si allontanano in direzioni opposte
ed io odio questo corpo
ma quel che lega la coscienza all'istinto
è un collante che non sempre scopriamo di avere
e quando avviene
è già troppo tardi per indossarlo
ben venga quindi questa tormenta
ben venga in tutta la sua magnificenza
coi suoi colori saturi
e un orizzonte da scavalcare
qualcuno ti dirà che hai fatto bene
molti ti regaleranno secondi di silenzio prima di risponderti
altri non avran coraggio
qualcun'altro tenderà un sorriso per nascondere se stesso
ma io voglio riempire queste vene di rosso
come il vino che sfiamma nello stomaco
a distogliere la mano dal tuo pensiero
per questo fiore inascoltato
che annaffio ancora
sul nostro balcone