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- Scritto da Francesco Trulli
- Categoria: Poesie
DICEMBRE RESPIRA
31 DICEMBRE 2007 BOLOGNA
bologna si gela in un'alba d'archi e finestre serrate
le strade si mischiano vuote tra vapori e condense
l'aria taglia le mie dita
strette da uno strato impalpabile di presenze
sento i passi fermarsi
i tombini fischiare
nella foschia di questa piazza
chiusa in un preambolo di cose già viste
indosso l'eco del giorno in malo modo
e fisso un portone lasciato socchiuso
aspetto qualcosa si muova
ma mormoro parole per scaldarmi la bocca
tace questo panorama che un tempo bramavo
per volerlo consumare d'ogni suo aspetto
per aver desiderato di esserci ancora
di potermi nascondere nelle sue stanze
senza bruciare i miei corpi su carta
e c'è foschia tra le case
nelle vie raccolte e rese invisibile dai momenti di ansia
che non ho saputo fermare per non essermi mai preso sul serio
nei giorni di lei
ascoltata a tratti
convinto che le mie rose sbiadite
potessero ancora ascoltare
si gela
in quest'alba gelata
le strade si mischiano
i gomiti si tendono
e bologna
bologna respira