L'Arcana Tentazione
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- Scritto da Francesco Trulli
- Categoria: Raccolte
1993 - 1998 - Solo chi saprà ascoltare la tortura d'ogni singola parola, potrà cogliere un soffio della mia vita.
La terza raccolta altro non è che l'evoluzione de "La Conchiglia del Drago" ,ma a differenza di quest'ultima "L' Arcana Tentazione" ha per me un valore più profondo: consacra la coscienza di sentire la poesia come unica , reale ed eterna concubina. Da qui la scelta del Blu e della ingenua copertina che vede nel lupo il mio continuo sfogo capito solo da colui capace di "ascoltare la tortura d'ogni singola parola" e quindi "cogliere un soffio della mia vita". Ma chi può farlo se non noi stessi? Da qui, l'ascolto del proprio essere come alternativa alla rabbia.
La poesia "Linea Estrema" concentra alla perfezione il mio concetto di limite ( forse anche di tecnica ) nel non saper esprimere il mio reale stato emotivo.
"Oltre agli altri miei giri di conoscenze, ho ancora un intimo confidente : la melanconia. Nel mezzo della mia gioia ,nel mezzo del mio lavoro essa mi fa cenno, mi prende con sé ,benché fisicamente io rimanga inerte. La mia melanconia è l'amante più fedele che abbia conosciuto e che c'è da meravigliarsi se a mia volta l'amo?" (Kierkegaard - Enter-Eller)
UN ULTIMO TARLO
29 Agosto 1997 Bari
Quante maschere
ancora
devo strappare
Quante ali
spezzare
e quanti deserti
di ghiaia
devo cavalcare
Non parlare
Non palare adesso
Non parlare più
Le tue parole
sono dardi
di coccio
DECADENZA DI UN SOGNO
11 Aprile 1997
Vezzo di perle dormienti
giacciono
nella delizia
del silenzio che fu
LINEA ESTREMA
8 Agosto 1997 Bari
Sanguino d'iracon passione
in carne
e tuono
per non saperla cantare d'arte
IL FIORE NASCOSTO
21 Maggio 1997
Puntello di malia
per spiare
stanotte
il mio ardore
RIMPIANTO
24 Marzo 1998
Come un ciglio di pelle
sussurra
il suo flebile
garbo
Cosciente collasso
E NIENT'ALTRO
22 Gennaio 1998
Pastosi cenni
accostati per mano
Qualche afoso sintomo
allacciato al giorno
Pochi affanni
assecondano le sue ragioni
Nient'altro